Centro espositivo San Michele degli Scalzi

viale delle Piagge, 56127 Pisa

Descrizione e orari

Il centro espositivo, realizzato su progetto dell’architetto Marco Guerrazzi nel 2009, ha previsto il recupero dell’ex monastero di San Michele degli Scalzi della metà del XII secolo e di una parte dell’ex stabilimento Richard Ginori, e l’impiego degli ambienti interni all’edificio per l’allestimento di esposizioni temporanee.
La struttura realizzata in cemento armato, acciaio e vetro è stata ideata con l’obiettivo di coniugare il linguaggio dell’architettura contemporanea con le strutture preesistenti, con il viale delle Piagge e con il verde esterno, con il proposito di valorizzare quella parte della città che più di ogni altra condivide le proprie geometrie con gli argini del fiume Arno.

La mostra allestita al centro espositivo SMS costituisce il cuore del progetto. Qui l’attenzione è focalizzata su alcuni elementi che hanno giocato un ruolo importante nello sviluppo della produzione ceramica a Pisa e nel territorio e nella sua commercializzazione: anzitutto la presenza del fiume Arno, che da sempre ha fornito i materiali per la produzione dei manufatti ceramici e dei prodotti fittili più in generale, ed ha anche rappresentato il mezzo di trasporto primario di questi beni.

L’altro elemento di rilievo nello sviluppo di queste attività artigianali a Pisa e negli immediati dintorni è stata la vicinanza al mare, ed è grazie alla ceramica che si colgono meglio gli scambi culturali ed economici avvenuti tra Pisa e il Mediterraneo dall’Antichità fino a tutta l’Età contemporanea.

La mostra si racconta per capitoli scanditi dalle architetture monastiche del chiostro al primo piano, nei quali sono illustrati vari temi:

  • I materiali e le tecniche della produzione ceramica a Pisa e nel Basso Valdarno (prima sala lato est)
  • Prima del Mille: la produzione della ceramica in area pisana nell’Antichità (corridoio lato est)
  • La produzione di ceramica e di terracotta per le architetture a Pisa, dal Mille fino all’Unità d’Italia (cellette lato sud)
  • La produzione di ceramica a Pisa in Età industriale (corridoio lato ovest)
  • Un fiume di ceramiche: la produzione e la commercializzazione nel Basso Valdarno (corridoio lato nord)

Orari e informazioni

a partire dal 5 maggio 2018

Orari di visita (ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura)

GIUGNO – LUGLIO
Martedì 9.00 – 13.00 15.30 – 17.30
Mercoledì 9.00 – 13.00
Giovedì 9.00 – 13.00 15.30 – 17.30
Venerdì 9.00 – 13.00
Sabato 10.00 – 13.00 16.00 – 19.00
Domenica 10.00 – 13.00 16.00 – 19.00

AGOSTO (solo apertura serale)
Sabato 18.00 – 22.00
Domenica 18.00 – 22.00

SETTEMBRE – OTTOBRE (fino al 5 Novembre)
Martedì 9.00 – 13.00 15.00 – 17.00
Mercoledì 9.00 – 13.00
Giovedì 9.00 – 13.00 15.00 – 17.00
Venerdì 9.00 – 13.00
Sabato 10.00 – 13.00 15.00 – 18.00
Domenica 10.00 – 13.00 15.00 – 18.00

Altri giorni di chiusura: festività nazionali

Biglietti
Accesso Gratuito

Visite guidate
Solo su prenotazione per un minimo di 10 partecipanti
Orari
Venerdì 11.00
Sabato 11.00 e 17.00
Domenica 11.00 e 17.00
Non si effettuano visite guidate ad Agosto

Costi
Al costo di 3 € a persona (dai 10 ai 20 partecipanti)
Al costo di 2,5 € a persona (dai 20 ai 25 partecipanti)

Soci coop 2 € a persona (min. 10 partecipanti)

Le prenotazioni posso essere effettuate scrivendo all’indirizzo mail pisacittaceramica@gmail.com inviando anche il proprio contatto telefonico e indicano la propria preferenza per il turno della mattina o del pomeriggio. La visita sarà attivata al momento del raggiungimento del numero minimo dei partecipanti)

Scarica l’ebook “Guida alla mostra in città – Centro espositivo SMS”

L’allestimento dei “bacini” ceramici medievali al Museo Nazionale di San Matteo

Piazza S. Matteo In Soarta, 1, 56126 Pisa

Descrizione e orari

Il museo ha sede negli ambienti dell’antico monastero benedettino femminile di S. Matteo in Soarta (XI secolo), di cui oggi, oltre alla chiesa omonima, restano visibili solo alcune murature medievali. Il porticato fu in buona parte ristrutturato nel XVI secolo, insieme ad altre aree oggi non fruibili al pubblico. Agli inizi dell’Ottocento vi fu istituito un capitolo di canonichesse ed è probabile che a questo periodo risalga la facciata d’ingresso, di stile neoclassico.

La trasformazione funzionale e il restauro del complesso edilizio risalgono agli anni successivi al secondo conflitto mondiale: nel 1949 nacque il Museo Nazionale di S. Matteo, ordinato da Piero Sanpaolesi secondo criteri basati sulla validità estetica delle opere. In tempi più recenti si è preferito presentare i materiali per tipologie e cercando di ricomporre i complessi originari. Il museo attualmente è sede della raccolta artistica più ampia delle città, che comprende opere di tipo diverso per un ampio spazio cronologico che va dal primo medioevo alla tarda età moderna.

Lo studio dei ‘bacini’ ceramici delle chiese di Pisa a partire dagli anni Sessanta del secolo scorso ha consentito non solo di conoscere e tutelare il più ampio patrimonio di bacini architettonici esistenti in Italia, ma anche di evidenziare il ruolo precoce di Pisa nei commerci mediterranei bassomedievali e nell’ideazione e diffusione dell’uso decorativo delle ceramiche da mensa nelle architetture religiose. Più di 600 pezzi furono all’epoca distaccati dalle murature delle chiese pisane per fini conservativi, costituendo il corpus più vasto di ceramiche medievali di ambito mediterraneo, poi custodito nei locali del Museo Nazionale di San Matteo.

Con il nuovo allestimento, organizzato per centri produttivi, tecniche di realizzazione e decori, si intende valorizzare questo importante patrimonio e sottolineare la rilevanza della cultura mediterranea nella storia della città e della nostra penisola.

Orari e informazioni

a partire dal 5 maggio 2018

Orari di visita
feriali: 8:30 – 19:30
festivi: 8:30 – 13:30
Chiusura: ogni lunedì

Per informazioni specifiche
Tel. 050 541865
pm-os.museosanmatteo@beniculturali.it

Biglietti
Biglietto ridotto (su presentazione/richiesta del biglietto della mostra principale SMS)

La ceramica nelle collezioni permanenti di Palazzo Blu

Lungarno Gambacorti, 9, 56125 Pisa

Descrizione e orari

Il primo nucleo di quanto si trova esposto a Palazzo Blu fu costituito dalla Cassa di Risparmio di Pisa che nella seconda parte dello scorso secolo acquistò opere d’arte di una certa rilevanza, provenienti in prevalenza dal territorio pisano. A queste opere, per la maggior parte dipinti di grande interesse storico-artistico, si aggiunsero negli anni successivi alcune donazioni di collezionisti e di artisti locali.

La collezione presenta, attraverso opere di grande importanza e notevole qualità, un panorama dell’arte e dell’archeologia pisana e toscana dal medioevo ad oggi, ed è ospitata nelle sale di un antico palazzo, dimora nei secoli di diverse casate nobiliari, la cui lunga storia è stata recuperata anche grazie ad un pregevole restauro e ad un allestimento che ricostruisce, dove possibile con l’arredo del tempo, alcuni ambienti della dimora signorile.
È sede inoltre di numerose attività culturali e di esposizioni temporanee di respiro nazionale ed internazionale.

Le collezioni permanenti di Palazzo Blu consentono di gettare uno sguardo sulle ceramiche impiegate nelle residenze aristocratiche di Pisa dal Mille fino agli inizi del Novecento.
Il vasellame esposto ne “Le Fondamenta” offre un quadro completo delle produzioni della città e del Basso Valdarno nell’arco cronologico che da fine XI arriva sino al XIX secolo. Questi materiali, provenienti dagli scavi del palazzo e delle più prossime residenze aristocratiche, mostrano la composizione dei corredi ceramici dei gruppi familiari cittadini di elevato ceto sociale e quale parte vi avevano i manufatti degli atelier locali nel tempo.

Lo stesso palazzo è stato ornato con maioliche riccamente decorate e inserite tra gli stucchi della biblioteca e della sala da pranzo, realizzate rispettivamente da Nicola Torricini e Angiolo Gianni tra il 1884 e il 1902 per la famiglia Giuli. In altre sale si possono ammirare maioliche e porcellane delle ex collezioni Simoneschi e Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa.

Orari e informazioni

a partire dal 5 maggio 2018

Orari di visita (ultimo ingresso un’ora prima della chiusura)
Dal martedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 19:00
sabato e la domenica dalle ore 10:00 alle ore 20:00

Per informazioni specifiche
tel. +39 050 220.46.50
info@palazzoblu.it

Biglietti
Biglietto ridotto (su presentazione/richiesta del biglietto della mostra principale SMS)

L’esposizione alla Camera di Commercio di Pisa

Piazza Vittorio Emanuele II, 5, 56125 Pisa

Descrizione e orari

A seguito dei lavori di ristrutturazione edilizia e riqualificazione funzionale del Palazzo Affari previsti dal progetto M.A.C.C. (Meeting Art Craft Center), la Camera di Commercio di Pisa ha oggi a disposizione alcuni spazi della propria sede centrale (Palazzo degli Affari a Pisa) per lo svolgimento di convegni, conferenze, seminari, meeting, corsi di formazione, incontri, riunioni, eventi espositivi e culturali.

La Sala Polivalente (ex Borsa Merci) ha un’ampia superficie e per la propria conformazione è particolarmente adatta per esposizione di prodotti e mostre.  Articolata su due livelli, è provvista anche di locali per l’immagazzinamento di materiali e di piccoli spazi espositivi con vetrine.

Una sezione innovativa della mostra è costituita dall’esposizione di oggetti, documenti e pubblicazioni relativi alle manifatture ceramiche pisane dalla seconda metà dell’Ottocento fino ai giorni nostri, realizzata nella galleria e nelle vetrine attigue alla ex Borsa merci della sede CCIA.
In questa parte della ‘mostra diffusa’ saranno illustrate in modo particolare la vivacità e la ricchezza produttiva della città in questo settore almeno fino al Secondo Conflitto mondiale, le difficoltà del Dopoguerra fino agli ultimi sviluppi industriali della Richard Ginori nel periodo del ‘boom’ economico. Saranno inoltre esposte le creazioni dei ceramisti ancora attivi sia a livello artigianale che artistico nel territorio pisano.

Orari e informazioni

A partire dal 1 Giugno

Orari di visita

GIUGNO
Merc. e ven. 9,00-13,30
Mar. e giov. 9,00-13,30 / 14,30-18,30

28 giugno: 9,00-13,30 / 18,00-22,00 (visitabile con la mostra mercato della ceramica di artigiani pisani ancora attivi)

29 giugno: 9,00-13,30 / 17,00-22,00 (visitabile con la mostra mercato della ceramica di artigiani pisani ancora attivi)

Su richiesta di gruppi superiori a 15 persone apertura il sabato mattina. Inoltrare la richiesta a: pisacittaceramica@gmail.com

LUGLIO-OTTOBRE (fino al 5 novembre)

Lun.-Ven. 9,00-13,00 su richiesta scrivendo a: pisacittaceramica@gmail.com

Biglietti
Accesso gratuito

Un fiume di ceramiche

trekking urbano e mostra diffusa nei territori del Basso Valdarno

a partire dal 1°giugno 2018

Dal 1 giugno saranno attivati i percorsi della ceramica e saranno valorizzate le esposizioni e/o inuagurate nuove mostre di ceramiche nelle sedi dei musei del Basso val d’Arno aderenti al progetto di mostra diffusa.

Scarica l’ebook “Guida alla mostra nel territorio – Valdarno di Sotto”